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IMMAGINI D’UN PASSATO D’INETTO

Mi alzai che il sole

Già quasi a metà

Cammino stava

Il mio corpo, stanco, giaceva

Tra il caldo

e il familiar lenzuolo

Dopo notte tarda

passata nel Bacco lodar

 

Presi in me forza

E mi diressi

A compier mio dovere

Per prevista data non oltrepassar

 

Di campi e buoi

Di filosofie e popolari arringatori

Dovetti studiar

 

Ma nel cercare,

Mi rimembrarono

immagini care e antiche

Che mi pervasero

D’una tristezza infinitissima

 

 

Giunse in me consapevolezza

d’una passata inettitudine

come il germanico d’intender fece

Nel raggiunger ciò che ora

Per passata illusione

Perdo con profondo dolor

 

 

Ed ora, son qui

Che soffro

Ad urlar contro me

e l’universo

Nel mio letto,

Paralizzato

Emanuele [26/06/2022]

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